L'accesso avviene da Via Piave, nel tratto coincidente con la pista ciclabile della Val Cavallina. La prima parte del Parco vede la successione di una serie di spazi individuati per attività ricreative quali ad esempio l'area pic-nic, la zona giochi e l'ampio spazio a prato dotato di una minima attrezzatura per il gioco del calcio. La torre di osservazione a base esagonale, fulcro visivo del Parco, svolge un duplice ruolo: struttura per l'osservazione degli uccelli (bird-watching) che l’area umida richiama e nel contempo elemento di appendice dell’area per il gioco dei ragazzi.
Accanto alla torre un altro percorso alberato apre al fruitore l'area verde dolcemente gradinata che accompagna dolcemente lo sguardo verso il canneto.
“Lo spazio è concepito in direzione di una esaltazione del concetto di contemplazione e contestualmente “platea” che ha come scenografia il canneto e l’orizzonte delle colline di Mologno. Lo spazio gradinato è nel contempo spazio di gioco per i bambini e spazio di incontro per la comunità per rappresentazioni estive, feste, C.R.E., ecc.”
“Ritmi cadenzati e irregolari della scalinata verde che stemperano il paesaggio fra il giardino e il carice”
arch. R. Cattaneo - Relazione illustrativa allegata al progetto esecutivo - Giugno 1998
Da visitare e godere in ogni stagione.