I cittadini dell'Unione Europea possono circolare e soggiornare nel territorio italiano per un periodo di al massimo tre mesi, senza condizioni o formalità. È comunque obbligatorio possedere un documento d'identità valido per l'espatrio.
Un cittadino deve, però, presentare richiesta di iscrizione anagrafica se il suo soggiorno in Italia sarà superiore ai tre mesi. In seguito a tale richiesta, il Comune rilascia un'attestazione per dimostrare l'avvenuto adempimento.
Per coloro che dispongono di risorse sufficienti per la permanenza in italia e di un titolo di assicurazione o copertura rischi, l'attestazione costituisce a tutti gli effetti un titolo di soggiorno riconosciuto.
Se si soggiorna legalmente in maniera continuativa per almeno cinque anni in Italia, il cittadino comunitario ha diritto al soggiorno permanente.